Oggi pomeriggio in municipio abbiamo vissuto un momento importante e molto partecipato, in cui, grazie alla partecipazione di Barbara Funari, Giustino Trincia, Francesca Danese, Lidia Borzí e tante realtà del territorio, abbiamo messo in comune esperienze e spunti sulle vecchie e nuove povertà che affliggono la nostra città e i suoi abitanti più fragili.
Un incontro in cui ci siamo ritrovati come comunità per confrontarci, senza pudori e con franchezza, riconoscendo i passi avanti e gli sforzi fatti in questi mesi ma anche i limiti e i difetti che ancora abbiamo e gli aspetti sui quali tutti insieme dobbiamo fare meglio; perché nessuno debba più attendere anni per ottenere servizi ai quali ha diritto, perché sappiamo costruire o potenziare i luoghi di accoglienza e di socialità, perché nessuno muoia più “di solitudine”, come accaduto pochi giorni fa ad una nostra cittadina.
Quello di ieri è stato solo un primo incontro, di quello che vogliamo far diventare un coordinamento permanente tra amministrazione, enti del terzo settore e associazionismo, per un VII municipio sempre più accogliente, inclusivo e attento ai bisogni di tutte e tutti.