Nella settimana in cui l’associazione Libera di don Ciotti ha celebrato a Latina la XIX edizione della “Giornata dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie“, nel nostro Municipio abbiamo votato un atto che ha preso il via proprio dal presidio locale di Libera e al quale le commissioni Sociale e Commercio hanno lavorato per alcune settimane: una risoluzione con “Misure per la prevenzione del GAP – GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO“.
Tutti avrete notato negli ultimi anni un aumento impressionante e preoccupante nella nostra città di sale da gioco con slot-machines e simili, presenti anche in moltissimi bar: è stato calcolato che nel solo Lazio la spesa per slot-machines e scommesse corrisponde al 4,5% del PIL regionale, una vera piaga sociale che per un numero sempre maggiore di persone si configura come una dipendenza patologica che va contrastata con tutti i mezzi anche nel nostro territorio, che vanta il triste primato della sala da gioco più grande d’Europa (quella in Piazza Re di Roma).
Tra le molte cose che la risoluzione chiede alla Giunta Municipale e a quella Capitolina (ognuna per le proprie competenze, argomento questo che è stato oggetto di una certa discussione in aula): una mappatura delle sale da gioco, la promozione di iniziative di prevenzione e sensibilizzazione, agevolazioni fiscali per bar ed esercizi privi di questi apparecchi.
Ognuno di noi può fare qualcosa per contrastare questo preoccupante fenomeno: visto che i bar che rinunciano alla macchinette mangia-soldi rinunciano comunque a dei guadagni, perché non cominciamo a stare più attenti e a scegliere per le nostre colazioni i locali privi di slot-machines?!