È stata una tre giorni straordinaria, con decine di incontri di altissimo livello e la partecipazione di migliaia di cittadine e cittadini; l’aspetto più bello è stato vedere tanti giovanissimi, ai quali abbiamo offerto momenti di approfondimento e riflessione sulla nostra storia e le nostre radici.
Una festa diffusa in tanti luoghi del nostro territorio, che ha avuto il suo cuore nella Piazza Coperta di Arco di Travertino: un’occasione che ci ha confermato plasticamente la sua naturale vocazione culturale e aggregativa, confermando la bontà del progetto che stiamo portando avanti e i cui lavori partiranno a breve.
Impossibile ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a questo enorme successo, ma alcuni meritano delle menzioni speciali:
– al nostro sindaco Roberto Gualtieri, all’assessore Miguel Gotor e al suo staff, per aver voluto regalare una bellissima festa alla città e per averla voluta al Quadraro;
– ai colleghi del V Municipio, e in particolare al presidente Mauro Caliste e al consigliere Maurizio Mattana, per aver condiviso mesi di lavoro con grande spirito di collaborazione e condivisione;
– agli storici Michela Ponzani e Davide Conti, che con grande professionalità e competenza hanno coordinato e guidato i lavori e le varie sessioni;
– ai collettivi Q44 e Ottava Zona e alle numerose associazioni, comitati, cori e studiosi che si sono messi a disposizione contribuendo a costruire un programma ricco e interessantissimo;
– a Zètema Progetto Cultura s.r.l., Biblioteche di Roma e alla nostra Polizia Roma Capitale, per il lavoro spesso poco visibile ma indispensabile;
– e infine al nostro assessore Riccardo Sbordoni, per la quantità e la qualità del lavoro che è stato necessario perché fosse davvero una Festa di popolo!