…a farvi credere che la Festa della Befana a Piazza Navona quest’anno non si fa per colpa di Marino e della Giunta del I Municipio, che avrebbero reso più tristi i bambini e cancellato una tradizione romana, ma si sono resi talmente ridicoli con le loro strumentali argomentazioni che fortunatamente hanno avuto poco seguito.
La verità è che quella di Piazza Navona era diventata la Befana di Peppa Pig: cruda sotto forma di giocattoli e palloncini o cotta sotto forma di porchetta! Dei 115 banchi presenti, infatti, pochi ormai avevano attinenza con il Natale, molti vendevano paccottiglia di scarsa qualità e nessuno rispettava criteri di decoro.
Dunque, in seguito alla richiesta della Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, preoccupata del decoro della piazza, il I Municipio aveva finalmente provveduto a rivedere il bando, riducendo le licenze da 115 a 72 e richiedendo maggior attinenza con le tradizioni natalizie; ma i vincitori del bando, molti dei quali facenti capo a poche famiglie ben note in città, hanno fatto cartello non ritirando le autorizzazioni ed hanno provato a ricattare l’amministrazione, che però NON ha ceduto di un millimetro e sta provvedendo ad organizzare per i giorni delle feste spettacoli ed iniziative per i bambini.
Dunque quest’anno nella piazza ci sono solo la giostra e pochi altri, ma se per riportare dignità e decoro alla Befana di Piazza Navona era necessario un anno di (quasi) digiuno va bene così!