Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di assistere allo spettacolo che si tiene ogni sera presso il Foro di Augusto, intitolato “Foro di Augusto. 2000 anni dopo”, voluto dall’Amministrazione Capitolina in occasione del bimillenario della morte del primo imperatore di Roma.
Il progetto, realizzato dall’équipe di Piero Angela e Paco Lanciano, propone una lettura diacronica del sito, ricostruito nelle sue fasi storiche attraverso proiezioni grafiche, fasci di luce colorata e laser; il tutto per 3 volte ogni sera, fino al 27 settembre (maggiori info qui).
Se consideriamo che in soli 2 mesi il Comune ha già recuperato circa la metà dell’investimento (in totale circa 800.000 €), che ogni sera c’è il tutto esaurito e che un po’ di giovani hanno avuto per qualche mese l’occasione di un nuovo lavoro credo sia stata fatta un’ottima operazione culturale e turistica per la Città, che dimostra ancora una volta che la Cultura (quella vera! che unisce conoscenza a divulgazione, che sfrutta le nuove tecnologie, che si apre al vasto pubblico) può e deve essere per Roma la via del rilancio a livello internazionale e che non dobbiamo accontentarci soltanto di quello che già abbiamo, adagiandoci pigramente sul già fatto e già visto.
Andateci… poi mi direte se ho ragione o no!