Questa mattina il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore Maurizio Veloccia hanno presentato alla stampa e a cittadini e cittadine presenti il Piano per le Opere pubbliche dei programmi urbanistici nelle periferie.

Sono stati stanziati in una prima fase ben 100 milioni di euro, incrementabili nel tempo, per realizzare molti interventi che si aspettavano da anni nei territori più periferici di Roma e che erano stati previsti da diversi programmi urbanistici (Piani di Zona, ex art. 11, Piani per le zone O e i toponimi, ovvero per i quartieri ex abusivi della città), mai attuati.

Durante la Conferenza stampa l’Assessore Veloccia ha spiegato il programma generale che, dopo 15 anni, rimette il Comune al centro dell’attuazione urbanistica con il ruolo di regia delle trasformazioni e di attuazione diretta delle opere pubbliche, superando il regime di esclusivo affidamento ai privati.

Nello specifico, 32 milioni vengono destinati ai Piani di Zona (la manovra del II° PEEP), con risorse ricavate dalle entrate derivate dallo sblocco delle procedure di affrancazione e trasformazione; 45 milioni nei Programmi di Recupero Urbano, grazie a risorse derivanti da Fondi ex art.11 (ex Gescal, oneri urbanizzazione); infine 23 milioni vengono destinati alle zone ex abusive con i fondi provenienti dai versamenti delle Acru (Associazioni consortili di recupero urbano) e da oneri per sanatorie dei condoni delle zone O.

La realizzazione di queste opere seguirà due canali: le opere relative alle Zone O e ai Toponimi vengono progettate e attuate direttamente dalla società in house Risorse per Roma, mentre per le opere di urbanizzazione previste nei Piani di Zona e nei Piani di Recupero urbano, la progettazione esecutiva e la successiva realizzazione seguirà lo strumento dell’Accordo Quadro con una durata di 48 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del primo contratto applicativo.

Nel Municipio VII – anche grazie al dialogo costante che il Municipio ha avuto con le ACRU, per i toponimi e le zone O, e con i Consorzi dei PdZ – saranno finalmente spesi più di 6 MILIONI DI EURO, per attuare diversi interventi con i quali riusciremo finalmente a sanare alcune situazioni rimaste in sospeso ormai da troppo tempo e che sono state indicate come prioritarie dai Comitati di Quartiere e dai Consorzi stessi.

Di seguito il dettagli quartiere per quartiere:

3.450.000,00 € per la realizzazione della viabilità e delle opere idrauliche annesse previste dal 7° stralcio delle Opere di Urbanizzazione Primaria

 

52.828,56 € per la realizzazione della rete di distribuzione elettrica + 60.069,00 € per la realizzazione della rete di illuminazione pubblica

 

1.108.078,50 € per la realizzazione della strada di collegamento tra via Michele Migliarini e via Giuseppe Fontanini + la realizzazione della piazza con parcheggi

 

350.836,46 € per la sistemazione e messa in sicurezza di parte di via del Fosso di Sant’Andrea con l’arretramento del muro di recinzione del centro idrico ACEA e la realizzazione del marciapiede

 

433.737,16 € per la realizzazione e sistemazione a verde dell’area pubblica intorno al centro polifunzionale (comparti C3 e C7)

 

654.614,28 € per la realizzazione del parcheggio pubblico a raso tra via Tuscolana e via San Matteo

 

Tante e importanti opere, che porteranno servizi e migliorie in quadranti periferici che li attendevano e chiedevano da anni; un ringraziamento all’assessore Veloccia per aver mantenuto gli impegni presi con i municipi e per aver lavorato alla soluzione di una vicenda che si trascinava immobile da troppo tempo.

Un momento della conferenza stampa di presentazione

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