Ieri sera al Parco degli Acquedotti non è stata soltanto una serata di cultura e teatro, ma c’è stata anche un po’ di magia!
Grazie all’assessore capitolino Miguel Gotor, grazie a tutti gli uffici di Roma Capitale e del municipio che ci hanno lavorato, grazie a Promu per l’organizzazione e all’assessore Riccardo Sbordoni!
E dopo averlo visto, ho capito perché Ascanio Celestini ci diceva che non si poteva fare in nessun altro posto se non lí: la storia di Pasolini, ma anche la storia del nostro paese nel dopoguerra e, soprattutto, una parte di storia del nostro territorio, dal Quadraro agli Acquedotti, fino a don Sardelli!
Grazie Ascanio per questo meraviglioso regalo!
Se stasera siete a Roma non perdetevi la seconda (e ultima!) replica: ore 21, Parco degli Acquedotti (accesso da via Lemonia, angolo Circonvallazione Tuscolana).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Se uno impara a rubare e non impara le poesie, forse chi gli insegna a rubare è più bravo di quello che gli insegna le poesie!”